“La cooperazione universitaria tra Argentina e Italia rappresenta un tassello fondamentale del rapporto bilaterale e un volano per promuovere ricerca tecnologica, formazione, sviluppo delle scienze cosí come i valori della tolleranza e della conoscenza reciproca” con queste parole l’Ambasciatore italiano a Buenos Aires Giuseppe Manzo ha aperto la Decima Giornata del CUIA – Consorzio Universitario Italiano per l’Argentina, momento principale delle due settimane di incontri e seminari organizzati in diverse citta’ del paese sudamericano dal gruppo di 26 Università pubbliche italiane che partecipano al programma di cooperazione bilaterale tra Italia e Argentina.
Il progetto appoggiato dal Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca italiano prevede lo sviluppo di attività di cooperazione con Università e Istituzioni di ricerca argentine, sia pubbliche che private, e favorisce la creazione di una rete universitaria e lo scambio su temi particolarmente attuali come la promozione del patrimonio culturale, la bioscienza, gli studi europei e l’integrazione regionale, i diritti umani, le scienze dello spazio.
Obiettivi del Consorzio sono anche la promozione della mobilità tra studenti e docenti dei due paesi, il riconoscimento dei titoli di studio e la costituzione di una banca dati su iniziative di cooperazione nel campo della ricerca e dell’alta formazione.
All’incontro, ospitato oggi a “Palazzo Italia” sede dell’Istituto Italiano di Cultura a Buenos Aires, sono intervenuti il Direttore del Consiglio Nazionale delle Ricerche argentino, Alejandro Ceccatto, e il presidente del CUAI, Flavio Corradini.
Le giornate del CUIA stanno confermando in questi giorni una intensa presenza del sistema universitario e della cultura italiana in Argentina, rappresentato anche alla Fiera del libro di Buenos Aires nello stand Italia dove è possibile ottenere informazioni anche sulle opportunità che offre il Consorzio universitario italiano.
