(AGI) – Roma, 10 ott. – Si sono aperti ieri e si chiuderanno domani a Buenos Aires i lavori del “The Judicial Conference of the Supreme Courts of the G20”, incontro che riunisce per la prima volta le delegazioni delle principali Corti Supreme ed internazionali che appartengono al G20. Tra i temi al centro del dibattito il rispetto dei diritti umani, lo sviluppo sostenibile, il rafforzamento dello Stato di diritto, le riforme giudiziarie, le democrazia e il mercato globale. Particolari sessioni sono dedicate alla lotta alla corruzione e al narcotraffico. Per l’Italia partecipa la delegazione della Corte di cassazione guidata dal Primo presidente Giovanni Mammone ed anche il giudice della Corte costituzionale Daria de Pretis. Oggi, nell’ambito della sessione sulla “Strengthening the Rule of Law”, Mammone e’ intervenuto sul tema del “rafforzamento del principio di legalita’” sottolineando che “il confronto tra i sistemi giudiziari nazionali – e soprattutto tra le Corti supreme – assume importanza primaria, in quanto l’orientamento della giurisprudenza esercitato dalle Corti supreme puo’ dare saldi principi di regolazione alle autorita’ dei singoli Stati. Il confronto e la conoscenza reciproca della propria giurisprudenza rappresentano, infatti, occasione di salvaguardia ulteriore della legalita’ individuale e collettiva”. Per il Primo presidente “il contributo piu’ importante che possono dare le magistrature e’ quello di perseguire il confronto per individuare soluzioni condivise ai problemi comuni: quelli reali delle persone, dell’economia e della societa’”.
Rassegna stampa: