L’Ambasciatore d’Italia Giuseppe Manzo, ha annunciato il lancio della “Cátedra Libre Federico Fellini”, una Cattedra di Cinema Italiano unica non solo in Argentina ma in tutta l’America Latina, che sarà parte dell’offerta accademica della Facultad de Arquitectura, Diseño y Urbanismo (FADU) dell’Universidad Nacional de Buenos Aires.
L’annuncio è stato realizzato mercoledì 25 novembre durante la cerimonia di proclamazione dei vincitori dei concorsi lanciati lo scorso 15 luglio destinati a studenti della FADU-UBA nell’ambito dell’iniziativa “FELLINI, IL MITO – Homenaje al Maestro en el centenario de su nacimiento“, parte delle celebrazioni in commemorazione del grande maestro del cinema italiano, a cent’anni dalla sua nascita, organizzate dall’Istituto Italiano di Cultura a Buenos Aires e dal Centro Italo-Argentino di Alti Studi.
Questa iniziativa, assieme ad altre come per esempio le proiezioni online dei principali film di Fellini, ha permesso di ammirare l’elevata qualità dei lavori presentati, i quali hanno dimostrato non solo la preparazione degli studenti, ma anche il loro conoscimento e il legame con Fellini e il cinema italiano. Ma le attività non terminano qui: nei prossimi mesi e settimane, saranno organizzate mostre fotografiche su Fellini e Alberto Sordi, il grande attore italiano nato anch’egli come Fellini100 anni fa, e proiezioni di documentari e riprese dei backstage dei lavori del grande regista.
“La celebrazione di questa cattedra arriva in un anno speciale, un anno nel quale il mondo intero omaggia Federico Fellini nel centenario della sua nascita (…) il Cinema è uno dei tanti ponti che hanno connesso e connettono tutt’ora Italia e Argentina: non solamente ponti, ma anche vie, come quella dedicata a Vittoria Gassman che ho avuto l’onore di inaugurare a Bahía Blanca”, le parole dell’Ambasciatore Manzo.
La collaborazione tra Italia e Argentina nel settore del cinema è forte anche in ambito economico-aziendale. Ogni anno l’Italia partecipa con la sua forte presenza a Ventana Sur, il festival audiovisivo di Buenos Aires, e quest’anno la pandemia, lungi dall’interrompere questo legame, lo nutre della sfida di scoprire nuove forme di partecipazione: “Quest’anno saranno 32 le imprese che parteciperanno alla versione online del festival!” ha affermato l’Ambasciatore Manzo durante la cerimonia.
L’inaugurazione della “Cátedra Libre Federico Fellini”, in un incontro al quale hanno preso parte il Rettore dell’Universidad de Buenos Aires Alberto Barbieri e il Direttore del Centro Italo Argentino di Alti Studi, Claudio Zin, è un altro dei grandi risultati frutto di un intenso lavoro di cooperazione culturale ed accademica che Italia e Argentina portano avanti da ormai molti anni.
Non è la prima volta che viene inaugurata una cattedra dedicata alla cultura italiana nell’Unievrsita argentina: la creazione della cattedra Italicidad nell’Universidad Nacional de Mar del Plata, nel settembre dello scorso anno, è un precedente di grande importanza nel quale vengono affrontate le forme che la cultura, la storia e la lingua italiana assumono quando vengono trasferite e vissute in contesti diversi da quello italiano.
Sempre in materia di cooperazione accademica, è stata inaugurata inoltre la sede del Centro Italo-Argentino di Alti Studi nel prestigioso edificio della Facultad de Economía dell’Universidad Nacional de Buenos Aires la quale, sotto la guida di Claudio Zin, si è trasformata in un nuovo motore di collaborazione accademica, scientifica e culturale tra Italia e Argentina.
Si tratta di risultati che si inseriscono all’interno di un’azione più ampia di promozione della cultura e la lingua italiana in Argentina che l’Ambasciata d’Italia, la rete consolare italiana – la più grande del mondo – e l’Istituto Italiano di Cultura portano avanti e che fanno della diffusione della lingua e la cultura italiana uno degli obiettivi principali.