Possono candidarsi al CGIE:
- i cittadini italiani, maggiorenni, residenti da almeno 3 anni in Argentina;
- i figli o discendenti di cittadini italiani, pur se stranieri, maggiorenni e residenti da almeno 3 anni in Argentina (massimo 3 membri sui 7 membri CGIE eletti in Argentina potranno essere stranieri).
I candidati possono essere:
- “interni” se appartenenti alle categorie convocate dall’Ambasciata all’Assemblea Paese: membri dei Comites, eletti e cooptati, e rappresentanti delle associazioni invitate all’Assemblea Paese;
- “esterni” se non appartenenti alle categorie convocate all’Assemblea Paese. I candidati esterni potranno partecipare all’Assemblea Paese, a proprie spese e con solo diritto di parola. Non hanno diritto di voto.
I cittadini italiani o di Paesi UE possono candidarsi usando il mod. A, allegando solo un documento di riconoscimento.
Se “interni”, pur potendosi candidare fino al giorno dell’Assemblea Paese (sabato 9 aprile 2022), sono pregati di far pervenire all’Ambasciata la candidatura entro venerdì 1 aprile 2022, per le verifiche del caso.
Se “esterni” potranno candidarsi presso il Consolato italiano del luogo di residenza entro il 30 marzo 2022.
I cittadini stranieri possono candidarsi usando il mod. B, allegando:
- documento di riconoscimento;
- autentica di firma;
- certificato di cittadinanza;
- certificato di residenza in Argentina da almeno 3 anni;
- attestato da cui risulti il non possesso della cittadinanza italiana (rilasciabile dal Consolato italiano del luogo di residenza);
- documentazione che dimostri la discendenza da cittadino italiano che andrà verificata dal Consolato italiano del luogo di residenza. Per i cooptati, potrà essere prodotta una dichiarazione del Comites di appartenenza.
Se “interni” pur potendosi candidare fino al giorno dell’Assemblea Paese (sabato 9 aprile 2022), sono pregati di far pervenire all’Ambasciata la candidatura entro venerdì 1 aprile 2022, con la succitata documentazione verificata dal Consolato competente.
Se “esterni”, potranno candidarsi presso il Consolato italiano del luogo di residenza entro il 30 marzo 2022.