L’Ambasciatore d’Italia, Giuseppe Manzo, ha ricevuto ieri sera in Residenza il Sottosegretario Agustín Campero, il Presidente dell’Agenzia Spaziale Italiana (ASI), Roberto Battiston, la Vicepresidente della Federazione Astronautica Internazionale (IAF) nonché i rappresentanti dei paesi invitati a partecipare del III Foro Spaziale Internazionale della IAF, Capitolo America Latina e Caraibi, inaugurato in data odierna a Buenos Aires, con il fine di discutere come la educazione e la tecnologia spaziale possano collaborare nella comprensione e lo sfruttamento dei benefici dello spazio per aiutare a risolvere alcune delle sfide dell’America Latina.
La cooperazione tra Italia e Argentina in campo spaziale nasce con l’Accordo inter-governativo per la Ricerca e l’Utilizzazione dello Spazio extra-atmosferico, firmato nel 1992. Sin da allora, l’Italia ha partecipato, attraverso l’ASI, a tutte le missioni spaziali argentine. Il progetto bilaterale più rilevante, in termini di sviluppo tecnologico e finanziario, è quello relativo al SIASGE (Sistema Italo Argentino di Satelliti per la Gestione delle Emergenze Ambientali e lo Sviluppo Economico) e è in corso la creazione di una nuova edizione del Sistema Italo Argentino di Satelliti per la Gestione delle Emergenze che verrà denominato SEASGEII.
Rassegna stampa:
(ANSA) – BUENOS AIRES, 1 NOV – il presidente dell’Agenzia spaziale italiana (Asi), Roberto Battiston, è in Argentina per partecipare al 3/o Forum spaziale internazionale organizzato dalla Federazione internazionale di astronautica svoltosi oggi a Buenos Aires e dedicato al capitolo dell’America latina e dei Caraibi. Battiston, che avrà modo di esaminare durante la sua
permanenza la situazione della cooperazione italo-argentina in ambito spaziale, è stato ricevuto ieri sera nella residenza
dell’ambasciatore d’Italia, Giuseppe Manzo, insieme al sottosegretario dell’Area scientifico-tecnologica del governo
argentino, Agust¡n Campero, e ai partecipanti al Forum internazionale. In esso i delegati di numerosi Paesi hanno discusso su come
l’istruzione e le tecnologie spaziali possano contribuire alla comprensione e allo sfruttamento dei benefici che lo spazio può
dare per aiutare a risolvere alcune delle sfide esistenti in America latina. Per quanto riguarda la cooperazione bilaterale fra Italia e Argentina in materia spaziale, si può risalire al primo accordo intergovernativo per la ricerca e l’utilizzazione dello spazio ultraterrestre firmato nel 1992. Da allora l’Italia ha partecipato, attraverso l’Asi, alle principali missioni spaziali argentine, e contribuito al progetto bilaterale principale denominato Sistema italo-argentino satellitare per la gestione delle emergenze ambientali e per lo sviluppo economico (SIASGE). Di questo progetto è in fase di costruzione una nuova edizione sempre riguardante le emergenze ambientali, che si denominerà SIASGE II.